Il VideoConcorso “Francesco Pasinetti”, festival del cortometraggio e del micrometraggio a Venezia, è promosso dall’Istituto Statale d’Arte di Venezia in collaborazione con l’Auser e Circuito Cinema. Gode del patrocinio della Regione Veneto, della Provincia, del Comune, della Municipalità di Venezia. Altre realtà come la Coop Adriatica, l’Istituzione Veneziana per i Servizi Sociali alla Persona, la CGIL, l’Università di Ca’ Foscari, la Vetrina del Volontariato, il Circolo Fotografico “La Gondola” sostengono in vario modo l’iniziativa.

Il festival si svolge nell’ultima settimana di maggio e, oltre che in appositi spazi di proiezione (Casa del Cinema, Auditorium dell’Università di Ca’ Foscari, Centro Culturale Candiani, ecc.), “occupa” anche corti e campielli veneziani.

Il VideoConcorso, intitolato a Francesco Pasinetti, indimenticato regista, sceneggiatore e critico cinematografico veneziano, è nato nel 2003 per creare, attraverso un concorso per cortometraggi sul tema “i giovani raccontano gli anziani”, un ponte tra generazioni, una possibilità di scambio tra componenti di fasce d’età diverse e ha rivelato fin dalla prima edizione le sue potenzialità.

Vari esponenti della cultura cittadina, quali Corrado Balest, Amos Luzzatto, Ferruccio Brugnaro, Francesco Moisio, lo stesso Pier Maria Pasinetti, scrittore ironico ed elegante, fratello del regista, hanno offerto la loro disponibilità e su di loro sono state ritagliate interessanti interviste. Pier Maria Pasinetti è stato anche il presidente della giuria del premio per le sue prime tre edizioni.
Dalla prima edizione con un unico tema e un'unica realtà scolastica partecipante (l’Istituto Statale d’Arte) si sono, nelle successive edizioni, ampliate le collaborazioni, si sono moltiplicati i partecipanti (anche stranieri), sono state proposte nuove sezioni tematiche.
I video premiati vengono ospitati all’interno del Venice Film Meeting al Lido di Venezia in occasione della Mostra del Cinema.

Nei video proposti al Festival sono stati toccati temi a volte duri e difficili, a volte allegri e spensierati. E’ stato comunque bello scoprire, nella predisposizione al sorriso, una forma di contagio che ha coinvolto ragazzi di ieri e ragazzi di oggi.
Non sono mancati i cortometraggi su argomenti scottanti quali la salvaguardia di Venezia, il passato e il futuro di Porto Marghera, il degrado urbano e i riferimenti a temi legati alla memoria quali quelli della Resistenza e dell’Olocausto.

Del VideoConcorso Pasinetti ha parlato, analizzando alcuni dei video Rita Cavigioli nel volume appena pubblicato: I giovani raccontano gli anziani >>>